Paris stiamo arrivando!!
! Come di nostra abitudine partiamo da Ciampino con la Ryanair, la compagnia aerea a noi preferita. Santo a chi ha inventato le compagnie low cost. Arrivati all'aeroporto di Beauvais,a circa 70 chilometri da Parigi, abbiamo preso un pullman, che ci ha portato a Porte Maillot. Il viaggio é stato un vero incubo, poichè noi eravamo vestiti per affrontare i 0 gradi che sapevamo avremmo trovato, ma non ci saremmo mai aspettati che all'interno del pullman ci stavano 40 gradi, una cosa da sentirsi male. Finalmente, con nostro gran sollievo, siamo arrivati a destinazione, sani e salvi. Come prima cosa siamo andati a lasciare i bagagli in albergo. Il quartiere dove alloggiamo si chiama Gare du Nord, devo dire non é male, completamente pieno di negozi, locali notturni, pub e ristoranti. Lasciati i bagagli, abbiamo pranzato in un ristorante proprio
vicino l'albergo. Dopo una buona mangiata, ci siamo diretti a Pigalle, il quartiere a luci rosse di Parigi, dove si trova il famoso Moulin Rouge. Sarà che io questa città la vedo molto di classe, che anche il quartiere a luci rosse, ai miei occhi rimane elegante. Forse é anche il fatto, che qui non si vedono prostitute in giro, o nelle vetrine, ma stanno all'interno dei locali, che addirittura dalla strada non vedi nulla di quello che succede dentro, quindi rimane tutto più pulito. Da qui abbiamo pre
so il tram e siamo andati a Montmartre, la zona dei pittori. In questa piazza, si ritrovano gli artisti che vogliono mostrare le loro opere. Bisogna proprio dirlo sono uno più bravo dell'altro. Qui si trova anche la famosa Cattedrale, le Sacre Coeur. Ci sono voluti più di 40 anni per costruirla, incredibilmente bianca, rimanda un'immagine surreale. Sarà il punto dove é stata costruita, ma ha vederla si rimane veramente senza parole. Essa é posta sopra una collina. Dal basso se si guarda verso l'alto, si vede tutta la scalinata, circondata di verde, ed in cima a questa imponente Cattedrale, mentre da sopra si ha una stupenda panoramica di Parigi. Andando via da qua, ci siamo diretti al Boulevard Haussmann, dove si trovano le famose Gallerie Lafayette. Vederle illuminate per le feste di Natale é un vero spettacolo. Questi negozi in Ita
lia non li vedremo mai, troppo grossi, ma soprattutto troppo eleganti e di classe, solo una città come Parigi te li può offrire. Dopo aver visto un po' dentro queste gallerie, siamo andati a vedere l'Opéra. Per la sua ampiezza e la ricchezza della decorazione é uno dei simboli del Secondo Impero. Il museo al suo interno raccoglie materiali e documenti dalla nascita dell'opera nel 1669, fino alla costruzione del teatro, nel 1875. Da qui siamo andati sulla via più importante e bella di Parigi, i Champs Elysées. Mio Dio!!! Siamo rimasti senza parole. Vedere quella via infinita, piena di negozi e completamente 
addobbata é un incanto. Ma la vista più stupefacente é da Place de la Concorde. Al suo centro le fontane che fanno dei giochi d'acqua e luce veramente magici, ma se si da uno sguardo in giro, si può ammirare la Tour Eiffel e tutti i Champs Elysées illuminati e per non farsi mancare proprio nulla, la spettacolare ruota panoramica, l'Obelisco e da lontano si può anche ammirare il Palais Bourbon illuminato di azzurro.....Fantastico. Dopo aver cenato al Mc-Donald's, abbiamo passeggiato un'altro po'. Ma poi, un po' per la stanchezza, un po' per il freddo, abbiamo deciso di fare rientro in albergo. Buona notte Parigi !!!
! Come di nostra abitudine partiamo da Ciampino con la Ryanair, la compagnia aerea a noi preferita. Santo a chi ha inventato le compagnie low cost. Arrivati all'aeroporto di Beauvais,a circa 70 chilometri da Parigi, abbiamo preso un pullman, che ci ha portato a Porte Maillot. Il viaggio é stato un vero incubo, poichè noi eravamo vestiti per affrontare i 0 gradi che sapevamo avremmo trovato, ma non ci saremmo mai aspettati che all'interno del pullman ci stavano 40 gradi, una cosa da sentirsi male. Finalmente, con nostro gran sollievo, siamo arrivati a destinazione, sani e salvi. Come prima cosa siamo andati a lasciare i bagagli in albergo. Il quartiere dove alloggiamo si chiama Gare du Nord, devo dire non é male, completamente pieno di negozi, locali notturni, pub e ristoranti. Lasciati i bagagli, abbiamo pranzato in un ristorante proprio
vicino l'albergo. Dopo una buona mangiata, ci siamo diretti a Pigalle, il quartiere a luci rosse di Parigi, dove si trova il famoso Moulin Rouge. Sarà che io questa città la vedo molto di classe, che anche il quartiere a luci rosse, ai miei occhi rimane elegante. Forse é anche il fatto, che qui non si vedono prostitute in giro, o nelle vetrine, ma stanno all'interno dei locali, che addirittura dalla strada non vedi nulla di quello che succede dentro, quindi rimane tutto più pulito. Da qui abbiamo pre
so il tram e siamo andati a Montmartre, la zona dei pittori. In questa piazza, si ritrovano gli artisti che vogliono mostrare le loro opere. Bisogna proprio dirlo sono uno più bravo dell'altro. Qui si trova anche la famosa Cattedrale, le Sacre Coeur. Ci sono voluti più di 40 anni per costruirla, incredibilmente bianca, rimanda un'immagine surreale. Sarà il punto dove é stata costruita, ma ha vederla si rimane veramente senza parole. Essa é posta sopra una collina. Dal basso se si guarda verso l'alto, si vede tutta la scalinata, circondata di verde, ed in cima a questa imponente Cattedrale, mentre da sopra si ha una stupenda panoramica di Parigi. Andando via da qua, ci siamo diretti al Boulevard Haussmann, dove si trovano le famose Gallerie Lafayette. Vederle illuminate per le feste di Natale é un vero spettacolo. Questi negozi in Ita
lia non li vedremo mai, troppo grossi, ma soprattutto troppo eleganti e di classe, solo una città come Parigi te li può offrire. Dopo aver visto un po' dentro queste gallerie, siamo andati a vedere l'Opéra. Per la sua ampiezza e la ricchezza della decorazione é uno dei simboli del Secondo Impero. Il museo al suo interno raccoglie materiali e documenti dalla nascita dell'opera nel 1669, fino alla costruzione del teatro, nel 1875. Da qui siamo andati sulla via più importante e bella di Parigi, i Champs Elysées. Mio Dio!!! Siamo rimasti senza parole. Vedere quella via infinita, piena di negozi e completamente 
addobbata é un incanto. Ma la vista più stupefacente é da Place de la Concorde. Al suo centro le fontane che fanno dei giochi d'acqua e luce veramente magici, ma se si da uno sguardo in giro, si può ammirare la Tour Eiffel e tutti i Champs Elysées illuminati e per non farsi mancare proprio nulla, la spettacolare ruota panoramica, l'Obelisco e da lontano si può anche ammirare il Palais Bourbon illuminato di azzurro.....Fantastico. Dopo aver cenato al Mc-Donald's, abbiamo passeggiato un'altro po'. Ma poi, un po' per la stanchezza, un po' per il freddo, abbiamo deciso di fare rientro in albergo. Buona notte Parigi !!!
28 DICEMBRE 2006
Buongiorno Parigi!!! Questa mattina dopo una buona colazione da Starbucks, dobbiamo and
are al negozio della Nike per comprare un paio di scarpe a mio marito, poiché quelle con cui é partito gli fanno male. Fatto questo strano acquisto, ci siamo diretti al centro commerciale Forum Les Halles, costruito tutto sotto terra.Non credevo che era cosi grande, per visitarlo tutto ci abbiamo messo un paio d'ore. Usciti da qui siamo andati a mangiare da Pizza Hut. Che carino oggi abbiamo pranzato con un ospite, nella sedia vicino a noi, si é accomodato un uccellino, che si é mangiato tutte le molliche che gli davamo, é stata una scena spettacolare. Usciti dal ristorante, ci siamo diretti alla Conciergerie, una volta sede del parlamento e prima prigione di Parigi, in funzione fino alla fine della Rivoluzione
. Fra le tante cose, si può visitare la cella di Maria Antonietta, dove é stata tenuta prigioniera prima di essere messa alla ghigliottina. Una volta finita la visita alla Conciergerie, siamo andati a vedere la Sainte Chapelle. E' uno scrigno monumentale costruito nel 1242 e contiene due cappelle sovrapposte. Quella inferiore era destinata al personale di servizio, mentre quella superiore alla famiglia reale e ai grandi ufficiali. Devo dire che anche se abbiamo fatto un po' di fila per vederla, ne é valsa veramente la pena. Ed ora via in giro senza più mete. Voglio vedere il più possibile questa città sotto le feste, con tutti i suoi addobbi e luci. E' stupenda! Amo questa città. Parigi la conosco bene, questa é la quarta volta che ci vengo, ma sotto le feste é la prima e anche in questa occasione non mi ha deluso. Parigi, é una città che ti strega, ti incanta, ti rapisce il cuore e l'anima. Nel tardo pomeriggio, ci siamo fermati da Starbucks a prendere una cioccolata calda ed un muffin. Ci siamo fermati molto volentieri, più che altro per riscaldarci un po', dato che la 
temperatura é di 0 gradi. Usciti dal locale, siamo andati al Pantheon. Che spettacolo!!! Lo hanno tutto addobbato, é veramente un amore. Da qui ci siamo diretti al quartiere Latino. E anche qui é un incanto, é completamente tutto illuminato, ogni vetrina, ogni albero é pieno di luci, i palazzi interi espongono fuori dalle finestre gli addobbi tutti uguali. E' veramente una città di classe. Ma il pezzo forte, é la Tour Eiffel, che non ha bisogno di nulla, giacché, quando cala il sole viene illuminata da non so quante luci, che cambiano in continuazione colore, per cui é già addobbata 365 giorni all'anno. Sotto le feste anche lei sembra diversa e se é possibile anche più bella. Per cena siamo andati a mangiare in un pub sotto la torre, ma per i miei gusti troppo caro.
are al negozio della Nike per comprare un paio di scarpe a mio marito, poiché quelle con cui é partito gli fanno male. Fatto questo strano acquisto, ci siamo diretti al centro commerciale Forum Les Halles, costruito tutto sotto terra.Non credevo che era cosi grande, per visitarlo tutto ci abbiamo messo un paio d'ore. Usciti da qui siamo andati a mangiare da Pizza Hut. Che carino oggi abbiamo pranzato con un ospite, nella sedia vicino a noi, si é accomodato un uccellino, che si é mangiato tutte le molliche che gli davamo, é stata una scena spettacolare. Usciti dal ristorante, ci siamo diretti alla Conciergerie, una volta sede del parlamento e prima prigione di Parigi, in funzione fino alla fine della Rivoluzione
. Fra le tante cose, si può visitare la cella di Maria Antonietta, dove é stata tenuta prigioniera prima di essere messa alla ghigliottina. Una volta finita la visita alla Conciergerie, siamo andati a vedere la Sainte Chapelle. E' uno scrigno monumentale costruito nel 1242 e contiene due cappelle sovrapposte. Quella inferiore era destinata al personale di servizio, mentre quella superiore alla famiglia reale e ai grandi ufficiali. Devo dire che anche se abbiamo fatto un po' di fila per vederla, ne é valsa veramente la pena. Ed ora via in giro senza più mete. Voglio vedere il più possibile questa città sotto le feste, con tutti i suoi addobbi e luci. E' stupenda! Amo questa città. Parigi la conosco bene, questa é la quarta volta che ci vengo, ma sotto le feste é la prima e anche in questa occasione non mi ha deluso. Parigi, é una città che ti strega, ti incanta, ti rapisce il cuore e l'anima. Nel tardo pomeriggio, ci siamo fermati da Starbucks a prendere una cioccolata calda ed un muffin. Ci siamo fermati molto volentieri, più che altro per riscaldarci un po', dato che la 
temperatura é di 0 gradi. Usciti dal locale, siamo andati al Pantheon. Che spettacolo!!! Lo hanno tutto addobbato, é veramente un amore. Da qui ci siamo diretti al quartiere Latino. E anche qui é un incanto, é completamente tutto illuminato, ogni vetrina, ogni albero é pieno di luci, i palazzi interi espongono fuori dalle finestre gli addobbi tutti uguali. E' veramente una città di classe. Ma il pezzo forte, é la Tour Eiffel, che non ha bisogno di nulla, giacché, quando cala il sole viene illuminata da non so quante luci, che cambiano in continuazione colore, per cui é già addobbata 365 giorni all'anno. Sotto le feste anche lei sembra diversa e se é possibile anche più bella. Per cena siamo andati a mangiare in un pub sotto la torre, ma per i miei gusti troppo caro.
29 DICEMBRE 2006
Oggi abbiamo affittato un
a macchina e siamo andati appena fuori Parigi, a visitare il castello Chantilly. E' completamente circondato dall'acqua, con tanto di torri e tetti in ardesia. All'interno ospita collezioni di dipinti e disegni di personaggi famosi come, Raffaello, Ingres, ma anche mobili antichi, sculture e oggetti d'arte. Da visitare anche i giardini con le fontane, dove fanno dei giochi d'acqua spettacolari. Finita la visita al castello, siamo ritornati a Parigi e siamo andati a vedere l'Hotel des Invalides. Qui si trova la tomba di Napoleone, i suoi vestiti e molti altri oggetti a lui appartenuti. Questo museo racconta anche di tutte le battaglie Francesi e di tutte le persone che sono state 
a capo di questo paese. In un'ala di questo palazzo, si trova anche il museo delle armi e delle armature. Io personalmente, sono rimasta impressionata dalle armature per i bambini, é una cosa incredibile che a 6 anni già li preparavano per andare in guerra. E' stato molto interessante visitare l'Hotel des Invalides, ma anche molto stancante, sembrava non finisse più. Quando siamo usciti da qui, ero distrutta, me ne sarei andata in albergo molto volentieri, ma appena mio marito mi ha
detto di andare ai Champs Elysées, é come se mi fossi ricaricata. Dopo essere stati un pò qui, dove ci abbiamo anche cenato, siamo riandati a prendere la macchina per andare un pò in giro, fermandoci di tanto in tanto nei posti, per fare un pò di foto e riprese. Arrivati a Place Vendome, siamo rimasti di stucco per com'era addobbata. Questa é una delle piazze più eleganti di Parigi, infatti non ha caso qui si trova l'albergo Ritz, che secondo il mio umile parere é il più lussuoso che esiste. Questa
é anche la piazza dei gioiellieri, tutti i nomi più noti hanno sede qui. Al suo centro si trova anche un obelisco. Visto e ammirato abbastanza, ci siamo diretti al Centre Pompidou. Questa struttura del 1977 di Renzo Piano, é stata progettata con l'idea di fare un palazzo al contrario. Tutto ciò che di solito si nasconde, dalle tubature, all'aerazione, ai cavi dell'elettricità, agli ascensori e scale mobili, qui invece é stata realizzata per farle vedere, un idea al quanto bizzarra, bisogna proprio dirlo. Da qui ci siamo diretti in albergo.
a macchina e siamo andati appena fuori Parigi, a visitare il castello Chantilly. E' completamente circondato dall'acqua, con tanto di torri e tetti in ardesia. All'interno ospita collezioni di dipinti e disegni di personaggi famosi come, Raffaello, Ingres, ma anche mobili antichi, sculture e oggetti d'arte. Da visitare anche i giardini con le fontane, dove fanno dei giochi d'acqua spettacolari. Finita la visita al castello, siamo ritornati a Parigi e siamo andati a vedere l'Hotel des Invalides. Qui si trova la tomba di Napoleone, i suoi vestiti e molti altri oggetti a lui appartenuti. Questo museo racconta anche di tutte le battaglie Francesi e di tutte le persone che sono state 
a capo di questo paese. In un'ala di questo palazzo, si trova anche il museo delle armi e delle armature. Io personalmente, sono rimasta impressionata dalle armature per i bambini, é una cosa incredibile che a 6 anni già li preparavano per andare in guerra. E' stato molto interessante visitare l'Hotel des Invalides, ma anche molto stancante, sembrava non finisse più. Quando siamo usciti da qui, ero distrutta, me ne sarei andata in albergo molto volentieri, ma appena mio marito mi ha
detto di andare ai Champs Elysées, é come se mi fossi ricaricata. Dopo essere stati un pò qui, dove ci abbiamo anche cenato, siamo riandati a prendere la macchina per andare un pò in giro, fermandoci di tanto in tanto nei posti, per fare un pò di foto e riprese. Arrivati a Place Vendome, siamo rimasti di stucco per com'era addobbata. Questa é una delle piazze più eleganti di Parigi, infatti non ha caso qui si trova l'albergo Ritz, che secondo il mio umile parere é il più lussuoso che esiste. Questa
é anche la piazza dei gioiellieri, tutti i nomi più noti hanno sede qui. Al suo centro si trova anche un obelisco. Visto e ammirato abbastanza, ci siamo diretti al Centre Pompidou. Questa struttura del 1977 di Renzo Piano, é stata progettata con l'idea di fare un palazzo al contrario. Tutto ciò che di solito si nasconde, dalle tubature, all'aerazione, ai cavi dell'elettricità, agli ascensori e scale mobili, qui invece é stata realizzata per farle vedere, un idea al quanto bizzarra, bisogna proprio dirlo. Da qui ci siamo diretti in albergo.
30 DICEMBRE 2006
Buongiorno Parigi!!! Dop
o una buona colazione, come di nostra abitudine da Starbucks, non poteva mancare la visita allo Stade Parc des Princes, poiché io e mio marito siamo talmente fissati con il calcio, che ad ogni città dove andiamo, dobbiamo visitare il suo stadio. Mo Dio che freddo, ci stava un vento gelato che ti tagliava il viso in due. Che delusione, sia lo stadio, che il negozio del Paris Saint Germain erano chiusi. Per essere sincera ci sono proprio rimasta male. Andati via da qua con un po' d'amarezza, ci siamo diretti all' Hotel de Ville. Questo palazzo oltre ad essere la sede amministrativa della città, ogni anno ospita nell'enorme sala delle feste, balli e celebrazioni. Nella piazza davanti al palazzo, per le feste Natalizie hanno messo una pista di pattinaggio sul ghia
ccio, con un' enorme igloo. Non c'é un' angolo di questa città che non ti ricordi il Natale. Uffa, ha iniziato a piovere, ma non importa, perché Parigi é bella anche con la pioggia e il freddo. Da qui ci siamo diretti al Michelin Store, poiché io vado matta per questi pupazzi. Cacchio però quanto costano. Mi sono costati più loro, che quasi tutto il viaggio qui. Forse però ho esagerato ne ho comprati troppi, ma ormai é andata, é meglio averli che no. Da qui con il portafoglio più leggero siamo andati al Musée du Louvre, ma non siamo entrati, perché già lo abbi
amo visitato, ma una visita alla piazza con la piramide e le sue fontane, non potevamo non farla. Ed ora via, verso i Champs Elysées, dove ci siamo fermati a mangiare al Mc-Donald's. Dopo aver passeggiato su e giù per questa immensa via, che non mi stancherà mai, siamo andati a Place de la Bastille, dove si trova il famoso teatro dell' Opera de la Bastille. Nelle vie adiacenti a questa piazza si trovano molti localetti caratteristici di shopping e ristoranti. Da qui ci siamo spostati e siamo andati a Place des Vosges, considerata una delle piazze più belle di Parigi. Sinceramente mi ha un pò deluso a livello di addobbi, era buia, non ci stava una luce, nulla che ricordasse il Natale. Sarà stata l'ora tarda, questo io non lo so, però rimane il fatto che non mi ha colpito un granché. Ripresa la metro, siamo andati al quartiere Latino, mamma mi
a che vita!!! Qui si trova di tutto, ci sono negozi d'ogni tipo, ma soprattutto ristoranti di ogni nazionalità, a me ha colpito quello Greco, dove mettono tutti i cocci dei piatti per terra,non avevo mai visto una cosa del genere. A piedi ci siamo diretti a Notre Dame. Devo dire che di sera é un vero e proprio spettacolo. Completamente illuminata, davanti gli hanno messo un gigantesco albero di Natale, che la rende ancora più romantica. Uffa!!! Anche questa giornata è giunta al suo termine. Buona notte Parigi, a domani.
o una buona colazione, come di nostra abitudine da Starbucks, non poteva mancare la visita allo Stade Parc des Princes, poiché io e mio marito siamo talmente fissati con il calcio, che ad ogni città dove andiamo, dobbiamo visitare il suo stadio. Mo Dio che freddo, ci stava un vento gelato che ti tagliava il viso in due. Che delusione, sia lo stadio, che il negozio del Paris Saint Germain erano chiusi. Per essere sincera ci sono proprio rimasta male. Andati via da qua con un po' d'amarezza, ci siamo diretti all' Hotel de Ville. Questo palazzo oltre ad essere la sede amministrativa della città, ogni anno ospita nell'enorme sala delle feste, balli e celebrazioni. Nella piazza davanti al palazzo, per le feste Natalizie hanno messo una pista di pattinaggio sul ghia
ccio, con un' enorme igloo. Non c'é un' angolo di questa città che non ti ricordi il Natale. Uffa, ha iniziato a piovere, ma non importa, perché Parigi é bella anche con la pioggia e il freddo. Da qui ci siamo diretti al Michelin Store, poiché io vado matta per questi pupazzi. Cacchio però quanto costano. Mi sono costati più loro, che quasi tutto il viaggio qui. Forse però ho esagerato ne ho comprati troppi, ma ormai é andata, é meglio averli che no. Da qui con il portafoglio più leggero siamo andati al Musée du Louvre, ma non siamo entrati, perché già lo abbi
amo visitato, ma una visita alla piazza con la piramide e le sue fontane, non potevamo non farla. Ed ora via, verso i Champs Elysées, dove ci siamo fermati a mangiare al Mc-Donald's. Dopo aver passeggiato su e giù per questa immensa via, che non mi stancherà mai, siamo andati a Place de la Bastille, dove si trova il famoso teatro dell' Opera de la Bastille. Nelle vie adiacenti a questa piazza si trovano molti localetti caratteristici di shopping e ristoranti. Da qui ci siamo spostati e siamo andati a Place des Vosges, considerata una delle piazze più belle di Parigi. Sinceramente mi ha un pò deluso a livello di addobbi, era buia, non ci stava una luce, nulla che ricordasse il Natale. Sarà stata l'ora tarda, questo io non lo so, però rimane il fatto che non mi ha colpito un granché. Ripresa la metro, siamo andati al quartiere Latino, mamma mi
a che vita!!! Qui si trova di tutto, ci sono negozi d'ogni tipo, ma soprattutto ristoranti di ogni nazionalità, a me ha colpito quello Greco, dove mettono tutti i cocci dei piatti per terra,non avevo mai visto una cosa del genere. A piedi ci siamo diretti a Notre Dame. Devo dire che di sera é un vero e proprio spettacolo. Completamente illuminata, davanti gli hanno messo un gigantesco albero di Natale, che la rende ancora più romantica. Uffa!!! Anche questa giornata è giunta al suo termine. Buona notte Parigi, a domani.
31 DICEMBRE 2006
Che bello svegliarsi a Parigi!!! Dopo un'ottima colazione da Starbucks, siamo andati a visitare il musée d'Ors
ay. La collezione del museo espone opere dagli inizi dell'800, agli anni 30 del XX secolo. Ci sono opere di Pissarro, Manet, Monet, Gauguin, Renoir e molti altri. Per chi é interessato all'arte io consiglio di andarlo a visitare, perché é un vero spettacolo. Usciti dal museo, siamo andati alla Défense, un quartiere tutto moderno, pieno di grattacieli e centri commerciali. Per le feste, oltre che essere tutto addobbato, hanno anche fatto un mercatino con tutti prodotti tipici del posto, molto carino. Dopo aver pranzato, abbiamo girato un pò in un centro commerciale e poi siamo andati in albergo, dove ci siamo riposati un pò, per essere in forma per questa sera. Ok ci siamo, una doccia, un pò di trucco e via diamo inizio alla serata dell' Ultimo dell' Anno a Parigi. Dall'albergo, già muniti con la bottiglia di spumante per brindare a mezzanotte, abbiamo preso la metro e siamo andati a cena al ristorante Victoria Station che si trova al Boulevard Montmart
re. Molto carino e particolare, sembra di stare dentro un vagone di un treno, ogni tavolo infatti é di massimo 4 posti, e devo dire che si mangia anche molto bene. Usciti dal locale ci siamo accorti che pioveva, cosi siamo dovuti ritornare in albergo per prendere gli ombrelli. Risolto anche questo imprevisto, siamo risaliti sulla metro e siamo andati ai Champs Elysées. Mentre stavamo camminando abbiamo notato che i negozianti stavano sigillando con lastre di legno tutte le vetrine dei negozi, sicuramente per paura che qualche teppista ubriaco gli potesse spaccare tutto. Verso le 22:00, abbiamo deciso di andare ad aspettare l' Anno Nuovo sotto la Tour Eiffel. E chi se lo aspettava tutto questo casino? Per uscire da
lla metro ci abbiamo messo circa 30 minuti. Finalmente siamo riusciti ad arrivare al Trocadero, mamma mia che muro umano che abbiamo trovato. Dopo aver scavalcato qualche muretto e aver dato un pò di spinte, siamo riusciti a scendere fino sotto la torre. Sinceramente io le persone non le capisco, stavano tutte ammucchiate al Trocadero, quando nel parco di lato alla torre si stava una favola, ci stavano addirittura le panchine per sedersi. Noi siamo stati veramente bene qui, ma soprattutto stavamo tranquilli, senza rischio di prenderci qualche bottigliata in testa. E' mezzanotte e q
ui é un' incanto, il mio cuore va a 3000 !!! In questo momento esisto solo io, mio marito e questa magica città.....Grazie Parigi per avermi donato delle emozioni cosi forti. Qui dopo la mezzanotte si usa prendere la macchina e fare festa, suonando con i clacson, con le trombette, é un vero bordello, che vuoi o non vuoi ti trascina dentro anche a te a fare casino. Verso l' una di notte abbiamo preso la metro e siamo andati al quartiere Latino, dove anche qui ci stava un casino di gente. Dopo un pò che camminavamo, ci siamo andati a sedere in un locale, dove ci siamo presi una crepes e ne abbiamo approfittato per riposarci un pochino. Ed ora via, dopo aver festeggiato un' altro pò siamo ritornati in albergo. Buonanotte Parigi!!!! E ancora Felice Anno Nuovo....
ay. La collezione del museo espone opere dagli inizi dell'800, agli anni 30 del XX secolo. Ci sono opere di Pissarro, Manet, Monet, Gauguin, Renoir e molti altri. Per chi é interessato all'arte io consiglio di andarlo a visitare, perché é un vero spettacolo. Usciti dal museo, siamo andati alla Défense, un quartiere tutto moderno, pieno di grattacieli e centri commerciali. Per le feste, oltre che essere tutto addobbato, hanno anche fatto un mercatino con tutti prodotti tipici del posto, molto carino. Dopo aver pranzato, abbiamo girato un pò in un centro commerciale e poi siamo andati in albergo, dove ci siamo riposati un pò, per essere in forma per questa sera. Ok ci siamo, una doccia, un pò di trucco e via diamo inizio alla serata dell' Ultimo dell' Anno a Parigi. Dall'albergo, già muniti con la bottiglia di spumante per brindare a mezzanotte, abbiamo preso la metro e siamo andati a cena al ristorante Victoria Station che si trova al Boulevard Montmart
re. Molto carino e particolare, sembra di stare dentro un vagone di un treno, ogni tavolo infatti é di massimo 4 posti, e devo dire che si mangia anche molto bene. Usciti dal locale ci siamo accorti che pioveva, cosi siamo dovuti ritornare in albergo per prendere gli ombrelli. Risolto anche questo imprevisto, siamo risaliti sulla metro e siamo andati ai Champs Elysées. Mentre stavamo camminando abbiamo notato che i negozianti stavano sigillando con lastre di legno tutte le vetrine dei negozi, sicuramente per paura che qualche teppista ubriaco gli potesse spaccare tutto. Verso le 22:00, abbiamo deciso di andare ad aspettare l' Anno Nuovo sotto la Tour Eiffel. E chi se lo aspettava tutto questo casino? Per uscire da
lla metro ci abbiamo messo circa 30 minuti. Finalmente siamo riusciti ad arrivare al Trocadero, mamma mia che muro umano che abbiamo trovato. Dopo aver scavalcato qualche muretto e aver dato un pò di spinte, siamo riusciti a scendere fino sotto la torre. Sinceramente io le persone non le capisco, stavano tutte ammucchiate al Trocadero, quando nel parco di lato alla torre si stava una favola, ci stavano addirittura le panchine per sedersi. Noi siamo stati veramente bene qui, ma soprattutto stavamo tranquilli, senza rischio di prenderci qualche bottigliata in testa. E' mezzanotte e q
ui é un' incanto, il mio cuore va a 3000 !!! In questo momento esisto solo io, mio marito e questa magica città.....Grazie Parigi per avermi donato delle emozioni cosi forti. Qui dopo la mezzanotte si usa prendere la macchina e fare festa, suonando con i clacson, con le trombette, é un vero bordello, che vuoi o non vuoi ti trascina dentro anche a te a fare casino. Verso l' una di notte abbiamo preso la metro e siamo andati al quartiere Latino, dove anche qui ci stava un casino di gente. Dopo un pò che camminavamo, ci siamo andati a sedere in un locale, dove ci siamo presi una crepes e ne abbiamo approfittato per riposarci un pochino. Ed ora via, dopo aver festeggiato un' altro pò siamo ritornati in albergo. Buonanotte Parigi!!!! E ancora Felice Anno Nuovo....
1 GENNAIO 2007
Buongiorno Parigi!!! Che pizza oggi si riparte. Ogni volta che lascio questa città sto male, stiamo ancora quì e già mi m
anca un casino. Comunque ora lasciamo la malinconia per dopo, in questo momento voglio andare a fare una buona e sostanziosa colazione da Starbucks. Mio Dio che mangiata, cioccolato caldo, un muffin e una fetta di torta. Prima di partire non potevamo non riandare ai Champs Elysées. Da qui siamo andati a prendere il Batobus, per vedere Parigi anche dalla Senna. Questa città, la puoi vedere a piedi, da un bus o da un battello, sempre magica rimane. Finito il giro sulla Senna, siamo andati a Notre Dame. Qui ci siamo immersi nelle vie adiacenti alla Cattedrale, che sono piene di negozietti e chioschi. Dove abbiamo comprato qualche souvenir. Non
credevo che lo avrei fatto, eppure é stato cosi. Passando davanti ad una bancarella, che vendeva le classiche baquettes francesi, non sono riuscita a trattenermi e l'ho dovuta comprare. Mio marito non ci voleva proprio credere, dato che neanche 2 ore prima avevamo fatto colazione, ma quando ha visto che addentavo quel panino é stato molto chiaro, mi ha detto che facevo semplicemente schifo. Finito di girare un' altro pò, siamo ritornati in albergo per prendere i bagagli e andare a Porte Maillot, per attendere il pullman che ci riportasse in aeroporto. Arrivederci Parigi, tornerò presto lo so. Ormai mi hai rapito l' anima, grazie per come mi fai battere forte il cuore e per tutte le emozioni che ogni volta mi fai vivere.
anca un casino. Comunque ora lasciamo la malinconia per dopo, in questo momento voglio andare a fare una buona e sostanziosa colazione da Starbucks. Mio Dio che mangiata, cioccolato caldo, un muffin e una fetta di torta. Prima di partire non potevamo non riandare ai Champs Elysées. Da qui siamo andati a prendere il Batobus, per vedere Parigi anche dalla Senna. Questa città, la puoi vedere a piedi, da un bus o da un battello, sempre magica rimane. Finito il giro sulla Senna, siamo andati a Notre Dame. Qui ci siamo immersi nelle vie adiacenti alla Cattedrale, che sono piene di negozietti e chioschi. Dove abbiamo comprato qualche souvenir. Non
credevo che lo avrei fatto, eppure é stato cosi. Passando davanti ad una bancarella, che vendeva le classiche baquettes francesi, non sono riuscita a trattenermi e l'ho dovuta comprare. Mio marito non ci voleva proprio credere, dato che neanche 2 ore prima avevamo fatto colazione, ma quando ha visto che addentavo quel panino é stato molto chiaro, mi ha detto che facevo semplicemente schifo. Finito di girare un' altro pò, siamo ritornati in albergo per prendere i bagagli e andare a Porte Maillot, per attendere il pullman che ci riportasse in aeroporto. Arrivederci Parigi, tornerò presto lo so. Ormai mi hai rapito l' anima, grazie per come mi fai battere forte il cuore e per tutte le emozioni che ogni volta mi fai vivere.
CONSIGLI UTILI
Voli low cost http://www.ryanair.com/
PIZZA HUT, ristoranti dove si può mangiare pizza, pasta, verdure e dolci a prezzi modici.www.pizzahut.com
STARBUCKS, locali per ottime colazioni e non solo http://www.starbucks.com/
Il QUARTIERE LATINO é pino di ristoranti d'ogni nazionalità, ma i locali Greci sono i più ricercati
Evitare pub sotto la Tour Eiffel, si mangia poco, male e si spende tanto
Ha chi é interessato a qualsiasi tipo di gadget della Michelin, può recarsi in Avenue de l'Opéra, dove si trova il MICHELIN STORE
Per chi desidera visitare il museo d' Orsay, questo sito é in Italiano http://www.musee-orsay.it/ , un consiglio che posso dare é quello di andare la mattina presto, altrimenti si rischiano file anche di 3 ore
Per chi vuole mangiare bene e in un ristorante particolare, può andare al VICTORIA STATION, che si trova a Boulevard Montmartre 1
Roma agenzia pubblicitaria:
Sito Web http://www.publiemme84.it
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E-mail info@publiemme84.it
Facebook http://www.facebook.com/pages/Publiemme-84/189490074425854?fref=ts
1 commento:
(Ti svelo un segreto) ti leggo sempre due volte: la prima "tutta d'un fiato"; la seconda con attenzione: prima mi diverto, poi mi ti gusto!
Sei bravissima, come sempre!
Anche stavolta credevo di stare lì con voi... Patty
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